Gruppo in ferie. Escursione sulla Croda de l'Arghena, Sasso di Landro e Forc. Lavaredo, alla ricerca dei segni della Grande Guerra. Incontro con Giovanni, un altro grande appassionato delle vicende di guerra.
17 agosto 2003.
Doveva essere una domenica dedicata al progetto "Terre Alte" alla ricerca dei segni dell'uomo nel territorio di Lozzo di Cadore. Ma siamo in ferie ... e quindi, OK andiamo sulla Croda de l'Arghena alla ricerca dei segni della Grande Guerra. Ed eccola vista dalla forcella del Col di Mezzo.
Salendo si aprono vastissimi panorami sulle Dolomiti di Auronzo e di Sesto. Ecco l'inconfondibile profilo della Torre dei Scarperi.
Poco sopra la forcella dell'Arghena un primo baraccamento. Eugenio con la Torre dei Scarperi sullo sfondo.
Sempre Eugenio, con il Cristallo sullo sfondo, mentre percorriamo una cengia che ci porterà ad una postazione di tiro con cannone.
I resti di uno dei tanti baraccamenti che ospitavano le truppe.
Le Tre Cime di Lavaredo si levano austere e maestose alle spalle di Eugenio.
Una delle tante croci di legno presenti sulla Croda de l'Arghena. L'immancabile Eugi con le Tre Cime sullo sfondo.
Ed ecco il "ponte fatiscente" descritto dalla Antonella Fornari nel libro che descrive questo bellissimo itinerario. Di fianco al ponte una corda metallica permette un agevole attraversamento.
I resti, ancora in discreto stato di conservazione, delle trincee ai piedi della croda, sulla forcella d'Arghena.
Salendo alla Croda de l'Arghena abbiamo incontrato Giovanni, un altro grande appassionato delle vicende della Grande Guerra e grande conoscitore, abbiamo scoperto, di tutti questi luoghi che percorre da quarant'anni. Eccolo qui in compagnia di Eugenio all'interno di una galleria nei pressi della forcella del Col di Mezzo.
Eugenio mentre esce da una galleria di guerra.
Giovanni ed Eugenio con i Cadini, mirabili cattedrali gotiche direbbe la poetica Fornari, alle spalle. Tanto l'uno quanto l'altro sono grandi estimatori dell'Antonella Fornari. Per Giovanni un unico cruccio: non avere il primo libro, in quanto esaurito, edito dalla scrittrice. Insieme abbiamo poi percorso il sentiero di arroccamento che, attraversando alla base (sud) le Tre Cime con alcune splendide gallerie, giunge alla forcella Lavaredo.
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